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Food Print: il costo ambientale degli alimenti

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Sabato 11 luglio dalle ore 14.30 all'Auditorium di Padiglione Italia, Milano Expo, si terrà la conferenza:

"Food print": Il costo ambientale degli alimenti.

Coordinatore Pierpaolo Duce,
Istituto di biometeorologia (IBIMET).

L'incontro è strutturato come un lauto banchetto.

Si incomincia dai consigli dello chef: Micheal Dimock, Presidente di Roots of Change.
Segue il buffet di benvenuto: Donatella Spano Assessore della Difesa dell'Ambiente Regione Sardegna.
Si continua con l'aperitivo: "Il costo ambientale degli alimenti: il caso di studio degli allevamenti animali" Pierpaolo Duce (CNR-IBIMET).
Per arrivare al menù: "L’impatto ambientale degli allevamenti animali", Carolyn Imede Opio, (FAO).
Le ricette: "Life Cycle Assessment dei prodotti alimentari: qual è il valore aggiunto per produttori e consumatori?", Gérard Gaillard (Agroscope).
Il piatto del giorno: "L’impronta ecologica degli alimenti: casi di studio", Paolo Masoni (ENEA).
La specialità della casa: "L’insostenibile leggerezza dei cibi biologici", Stefano di Marco (CNR IBIMET).
Ingredienti per un dolce delizioso: "Comunicare l’impatto ambientale", Angelo Vittorio Zambrini, Mirella Di Stefano (Granarolo s.p.a.)
Il conto: "Chi paga il conto?", Marco Vannini (Università di Sassari).
Per concludere con le chiacchiere del dopo pranzo: "I problemi sul tavolo: la sfida del miglioramento delle performance ambientali nell’agroalimentare", Riccardo Rifici (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Italia), Sostenibilità ambientale in Sardegna: tra scelte passate e prospettive future, Gianluca Cocco (Regione Sardegna).

L’evento si propone come un’iniziativa di riflessione, confronto scientifico e divulgazione sul costo ambientale della produzione e del consumo del cibo, con riferimento ai processi produttivi e ai prodotti alimentari di origine zootecnica.

La strategia d’azione si fonda sull’approccio life cycle thinking un approccio che, sul piano scientifico, consente di misurare la sostenibilità del cibo in ogni suo aspetto/dimensione, offrendo la visione delle implicazioni ambientali correlate al ciclo di vita del cibo: dall’estrazione di materie prime alle emissioni nell’ambiente determinate dalle pratiche agricole, dall’uso di risorse naturali al consumo di cibo confezionato, sino alla fine vita di un prodotto.

Nella rievocazione del gesto quotidiano di sedersi a tavola, si vogliono veicolare due principali messaggi: 
  1. gli argomenti trattati riguardano la vita e le abitudini quotidiane di ciascuno di noi;
  2. ogni nostra scelta, a cominciare dal cibo che consumiamo a tavola, ha delle precise ripercussioni sul sistema naturale locale e globale in cui viviamo.


Hashtag: #VivaioRicerca #FoodPrint

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